Utilizzato un fissativo acrilico a base d’acqua per regolare l’assorbimento facilitando l’aderenza delle finiture su supporti leggermente assorbenti. In seconda battuta è stato applicato un fondo riempitivo per ovviare rappezzi o irregolarità superficiali.
In ultima istanza è stata applicata una finitura per facciate autopulente con base d’acqua anticarbonatatante nanotecnologica ideale per superfici quali intonaci.
Lavoro svolto da: Zambonin Ciro