Descrizione

Il decreto del Ministero della Sanità del 20 agosto 1999 (G.U. del 22-10-1999) ha definitivamente messo al bando i manufatti di cemento-amianto, sia impedendo la vendita sia obbligando la bonifica degli stessi se già installati, nei seguenti tre modi:

1. rimozione delle coperture, previa preliminare verniciatura consolidante in modo di evitare la dispersione in aria di fibre, e successivo avvio allo smaltimento in discarica autorizzata.
2. Incapsulamento (se il manufatto contenente amianto è in buono stato di conservazione), ovvero spalmatura di appositi prodotti vernicianti che siano in grado di ricoprire perfettamente i manufatti e resistere alle intemperie per lunghi periodi (è il caso del ciclo applicativo GEJ 77).
3. Sovracopertura permanente con apposite coperture metalliche o in materiale plastico in modo di interrompere l’esposizione all’aria del cemento-amianto, con il conseguente blocco della diffusione delle fibre nell’ambiente.

Il metodo 2. è evidentemente, se applicabile, il meno costoso, dal punto di vista economico ed organizzativo, poiché l’incapsulamento con ciclo GEJ 77 non prevede nessuna modifica da apportare alla struttura dei fabbricati.

Il ciclo applicativo GEJ 77 è stato certificato da GFC CHIMICA e UNIVERSITA’ degli STUDI di VENEZIA sez. chimica industriale come rispondente ai requisiti del menzionato decreto del Ministero della Sanità.